Nel caos scintillante del set di uno spettacolo mattutino di Sydney, dove il profumo del caffè fresco si mescolava al ronzio delle luci dello studio, il rubacuori australiano Liam Hemsworth ha scatenato uno spadone verbale che ha tagliato le onde radio. È stato un momento che ha lasciato i conduttori congelati a metà in un sorriso e gli spettatori che stringevano i telecomandi increduli. Mentre Netflix anticipava la première del 30 ottobre della quarta stagione di The Witcher, Hemsworth, vestendo i panni di Geralt di Rivia, ha acceso i riflettori sul suo predecessore Henry Cavill con una battuta che echeggiava come il ruggito di un mostro: “È stato ‘obsoleto’: è ora di una nuova caccia ai mostri”. Il pubblico è esploso in un mix di sussulti e risate a disagio, ma sotto lo scherzo si nascondeva una domanda allettante: erano queste battute giocose o un sottile cenno alle fratture creative che avevano già fratturato un fandom?

L’osservazione di Hemsworth è arrivata durante un segmento di Today Extra di Channel Nine, dove l’attore 35enne, appena cresciuto per il suo fisico da witcher, ha promosso la sua ultima impresa. Le telecamere si sono mosse mentre i co-conduttori lo hanno incitato riguardo al dramma della rifusione che era ribollito dopo la brusca uscita di Cavill nel 2022. “Guarda, Henry è una leggenda: Superman non svanisce senza combattere”, ha detto Hemsworth, con i suoi occhi azzurri che brillavano con quel fascino caratteristico di Hemsworth. Ma poi arrivò il perno, sferrato con la precisione di un colpo di spada d’argento. “Ma siamo sinceri, il continente si sta evolvendo. Geralt ha bisogno di qualcuno che possa tenere il passo con le bestie di domani, non con le tradizioni di ieri. È stato ‘obsoleto’ in questa saga, amico: Netflix lo sa, e anch’io.” Lo studio è rimasto in silenzio per un attimo prima che scoppiassero gli applausi, ma online la clip ha acceso un fuoco di dibattito. Hemsworth ha appena espresso la verità non detta dietro la partenza di Cavill, o sta affilando la propria lama in un gioco del trono hollywoodiano?

Il tempismo di Netflix non avrebbe potuto essere più provocatorio. Poche ore prima che l’intervista andasse in onda, il sito Tudum dello streamer ha svelato informazioni esclusive sulla stagione 4, confermando che il Geralt di Hemsworth avrebbe brandito non solo una lama ma una voce abbastanza roca da rivaleggiare con la tempesta di Blaviken. La produttrice esecutiva Lauren S. Hissrich, in una sincera battuta a margine, ha accennato alle origini della rifusione: “Ci siamo avvicinati a Liam nel 2022, proprio quando le visioni creative divergevano. La passione di Henry non aveva eguali, ma la storia richiedeva un cambiamento”. I fan, tuttavia, sentono un odore più disgustoso dell’alito di un leshen. Sussurri di un approccio al 2020 – rapidamente cancellati da una prima bozza di articolo – alimentano le teorie secondo cui le approfondite immersioni di Cavill nei libri di Andrzej Sapkowski si scontravano con le libertà degli showrunner. Una riga cancellata suggeriva che Netflix avesse messo gli occhi su Hemsworth dopo la prima stagione, il che implicava che il fervore nerd di Cavill rasentasse il dirompente. “È stato un errore di battitura, niente di più”, ha chiarito in seguito un rappresentante di Netflix, ma il danno era fatto. I feed social traboccavano di meme che soprannominavano Cavill il “witcher troppo autentico” che fu licenziato per aver amato troppo la tradizione.

Cavill, da sempre il gigante gentile, ha risposto con il suo caratteristico portamento durante un recente panel di Warhammer 40K a Londra. Sorseggiando il tè tra i cosplayer, si è rivolto all’elefante nella stanza, o meglio, allo strigo con l’armatura. “Superato? È una bella cifra detto da un tizio che sta ancora dando la caccia a Katniss”, ha ribattuto Cavill, facendo riferimento alle radici di Hemsworth in Hunger Games, con la sua risata che rimbombava come un tuono sul continente. “Ho messo la mia anima in Geralt perché i libri lo meritavano. Se la versione di Liam porta nuovi occhi sul mondo di Sapkowski, sarebbe brillante. Ma obsoleta? No, sto solo salendo di livello fino a diventare grimdark.” La folla ha esultato, ma le parole di Cavill avevano una sottile puntura, alludendo alle frustrazioni che lo hanno portato nei regni da tavolo di Amazon. Gli addetti ai lavori sussurrano che la sua uscita sia derivata da modifiche alla sceneggiatura che si sono allontanate troppo dalla fonte, trasformando un mutante minaccioso in un uomo qualunque. Hemsworth, da parte sua, ha raddoppiato in una successiva intervista a EW: “Rispetto la corsa di Henry – ha acceso il fuoco. Sto solo alimentando le fiamme senza essere bruciato dalle vecchie scintille. “

Questa scaramuccia televisiva in diretta arriva mentre The Witcher vacilla sul filo del rasoio. La quarta stagione promette Regis di Laurence Fishburne che scatenerà la furia vampirica e Ciri di Freya Allan che abbraccerà il suo destino di sangue antico, il tutto mentre Geralt di Hemsworth è alle prese con una famiglia divisa. Eppure il contraccolpo è brutale: trailer soprannominati “degni di rabbrividire” per battute fuori dal personaggio come un urlato “Muoviamoci, cazzo!” far piangere i fan. “Liam si muove come uno strigo, ma quella voce? È Geralt a un concerto rock”, si è lamentato un Redditor. Altri si mobilitano: “Dategli una possibilità – date la colpa agli scrittori, non al lupo”. Lo stesso Hemsworth ha ammesso che il caldo lo ha bruciato, abbandonando i social media per mesi nel 2024. “I paragoni? Sono diventati una distrazione”, ha confessato. “Mi sono tuffato nei libri, ho fatto duro allenamento in palestra, ho sentito la pressione di dover raggiungere quella taglia. Ma questo Geralt adesso è mio.”
Mentre la serata della première incombe, non si può scuotere l’intrigo: l’audace oscillazione di Hemsworth riscatterà la saga o dimostrerà che Cavill è insostituibile? Netflix scommette sull’evoluzione, ma i fan bramano la continuità. In un mondo in cui i mostri rispecchiano il nostro ego, questa rifusione sembra meno una finzione e più uno specchio dell’incessante agitazione di Hollywood. Sintonizzati il 30 ottobre: il Continente attende, e con lui anche il verdetto. Il nuovo volto di Geralt vincerà o crollerà sotto il peso di ciò che lo ha preceduto? La caccia è aperta ed è più feroce che mai.