Il mondo della Formula 1 è precipitato nel caos dopo che l’ex stella delle corse Danica Patrick ha rilasciato una dichiarazione esplosiva, immediatamente diventata virale sui social media e sui network sportivi di tutto il mondo. In un’intervista infuocata, l’icona americana non ha trattenuto i suoi pensieri sulla stagione 2025, affermando con coraggio che Lando Norris e Oscar Piastri “non meritano di vincere” quest’anno, accusando McLaren e la FIA di “infrangere le regole” per favorirli rispetto ad altri team.

Le parole di Patrick hanno colpito il paddock come un fulmine. “La loro macchina non è solo veloce, ma aggira le regole”, ha dichiarato durante l’intervista. “Quando hai due piloti giovani e promettenti e una squadra che tutti vogliono vedere trionfare, la politica inizia a prendere il sopravvento. Nel frattempo, Max Verstappen è là fuori a combattere non solo i suoi rivali, ma anche il sistema stesso. È l’unico vero campione rimasto in Formula 1”.
La sua affermazione ha immediatamente suscitato indignazione tra i fan e gli addetti ai lavori. I sostenitori di Norris e Piastri hanno accusato Patrick di gelosia e sensazionalismo, mentre altri l’hanno elogiata per “aver avuto il coraggio di dire ciò che molti stanno già pensando”. Nel giro di poche ore, hashtag come #DanicaVsMcLaren e #TrueChampionMax hanno iniziato a diffondersi in tutto il mondo, dividendo la comunità della F1 in fazioni accese.
Dietro le quinte, fonti interne alla FIA avrebbero respinto le affermazioni di Patrick come “completamente infondate”. Un portavoce senior ha risposto rapidamente, affermando: “Tutte le auto sono soggette allo stesso esame. Nessun team riceve un trattamento preferenziale”. Tuttavia, voci dal paddock suggeriscono che alcuni ingegneri rivali abbiano espresso silenziosamente preoccupazione per i progressi prestazionali della McLaren in questa stagione, soprattutto dopo i recenti aggiornamenti che hanno trasformato la loro vettura nella più dominante in griglia.
A peggiorare la situazione, lo stesso Max Verstappen è sembrato rispondere indirettamente alla controversia durante un’intervista post-gara a Suzuka. Interrogato sulle dichiarazioni di Patrick, ha sorriso debolmente e ha risposto: “La gente vede le cose. A volte, non sbaglia”. Il commento criptico non ha fatto che gettare benzina sul fuoco, con molti fan che l’hanno interpretato come una sottile conferma che anche Verstappen sospetta qualcosa di insolito dietro il successo della McLaren.
Ma il vero shock è arrivato dopo la dichiarazione di Patrick. Poche ore dopo, è emersa la notizia che era stata contattata da rappresentanti della Red Bull Racing, alimentando voci secondo cui il team potrebbe prenderla in considerazione per un ruolo di ambasciatrice o addirittura come parte di una nuova campagna mediatica a difesa dell’eredità di Verstappen. Nessuna delle due parti ha confermato i colloqui, ma gli addetti ai lavori affermano che “qualcosa di grosso sta bollendo in pentola” a porte chiuse.
Mentre la Formula 1 si avvia verso il prossimo weekend di gara, lo sport si trova intrappolato tra scandali, speculazioni e lealtà divise. Che le parole di Danica Patrick fossero un avvertimento o un’accusa azzardata, una cosa è certa: ha acceso un fuoco che non si spegnerà tanto presto. E in una stagione già piena di drammi, questa potrebbe essere proprio l’esplosione che cambierà tutto.