
La notizia che ha scosso il mondo del tennis e i fan di Jannik Sinner arriva direttamente da San Candido, il piccolo paese altoatesino dove tutto è cominciato. Siglinde, la madre del campione azzurro, ha rivelato a sorpresa di avere problemi di salute, una verità rimasta nell’ombra per anni. La donna, da sempre descritta come una presenza discreta e silenziosa, ha confessato di aver nascosto le sue difficoltà per non gravare sul figlio, impegnato a costruirsi una carriera straordinaria nel circuito ATP.
Jannik Sinner non ha mai nascosto l’importanza dei suoi genitori nel percorso che lo ha portato a diventare uno dei tennisti più forti del mondo. Il padre Hanspeter, cuoco in un rifugio di montagna, e la madre Siglinde, dipendente d’albergo, hanno sacrificato tempo e sonno per accompagnare il figlio agli allenamenti, spesso alzandosi all’alba e tornando a casa solo a notte fonda.
Ricordando quei momenti, Jannik non ha potuto trattenere l’emozione: “Se oggi sono qui è perché i miei genitori hanno creduto in me quando nessuno lo faceva. Sapere che mia madre ha sofferto in silenzio mi colpisce profondamente”.
Ma le sorprese non finiscono qui. Anche il fratello maggiore, Marc, ha deciso di aprire il cuore, rivelando un segreto custodito per dieci anni. Pur non entrando nei dettagli, la sua confessione ha aggiunto ulteriore commozione in una vicenda che mostra quanto la famiglia Sinner abbia sempre privilegiato il bene collettivo al di sopra di quello personale.
Con gli occhi arrossati e la voce rotta dall’emozione, Jannik Sinner ha fatto un annuncio che ha commosso tifosi e giornalisti: dedicherà il premio delle prossime ATP Finals alla costruzione di un piccolo resort a San Candido. Non un gesto di ostentazione, ma un progetto dal duplice valore: garantire alla famiglia una vita più comoda e, allo stesso tempo, creare nuove opportunità per la comunità locale.
“Vorrei che i miei genitori potessero finalmente riposare, vivere con serenità e vedere realizzato un sogno che è anche il mio: restituire qualcosa alla mia terra e alla mia gente”, ha dichiarato Sinner.
La vicenda di Siglinde e della famiglia Sinner non è solo cronaca sportiva, ma un racconto universale di sacrificio, resilienza e amore. Mentre Jannik si prepara ad affrontare nuove sfide sul campo, il suo legame con le radici e con i valori familiari appare oggi più forte che mai.
Per i fan, questa storia rappresenta un ulteriore motivo per sostenere il giovane campione: non solo atleta di talento, ma simbolo di dedizione, gratitudine e responsabilità verso chi lo ha accompagnato lungo il cammino.